Fra gli eventi straordinari accaduti in questa chiesa, il fatto che il Venerdὶ 3 Baramhat, corrispondente al 12 marzo 1976 d.C., le persone che assistettero alla Santissima Messa, mentre uscivano dalla chiesa e si avviavano verso il cortile esterno che da` sul Nilo, videro un enorme libro aperto che galleggiava sulla superficie del Nilo. Recuperato dalle acque, il libro fu trovato aperto sulla pagina del Capitolo 19 del Libro di Isaia, dove c’e` scritto il versetto: <<Benedetto sia l’Egitto mio Popolo…>> (Libro di Isaia 19:25). Il Libro, conservato in una vetrina, e` tuttora aperto sulla medesima pagina per riceverne la benedizione.
C’e` anche da ricordare che nel 1986, mentre un gruppo di persone provenienti da Alessandria visitavano la chiesa, uno di loro, dopo aver scattato una foto alla Bibbia galleggiante esposta in chiesa, noto` l’ombra della Sacra Famiglia stampata sulla Bibbia. Quindi, mando` la foto alla chiesa che la conserva ancora oggi nel museo accanto alla Bibbia.
Del resto, il Sinassario copto riporta uno degli episodi rilevanti avvenuti nella chiesa, il 12 Bashans del 1485 Anno dei Martiri
( il 18 maggio 1769 d.C.). In quel giorno morὶ il Papa Marco VII di Alessandria ( il 106esimo Patriarca ) mentre era in visita alla chiesa.
I cristiani Copti lo trasferirono dalla chiesa al Convento delle Suore di San Giorgio al Vecchio Cairo, dove passo` la notte nella cripta di San Giorgio. La mattina successiva, lo portarono alla chiesa del Martire San Mercurio al Vecchio Cairo e la` celebrarono la Messa Funebre e poi lo seppellirono.