Alcune testimonianze storiche hanno confermato che la chiesa della Santissima Vergine Maria a Haret Zuwayla fu una tappa sull’itinerario della Sacra Famiglia.
Dal lato storico, ci sono diversi libri di Storia che hanno rivelato che la chiesa della Vergine Maria situata alla localita` di “Haret Zuwayla”, faceva parte del percorso della Sacra Famiglia. Di questi libri citiamo:
“Storia dei Patriarchi”, nel volume scritto da “Mawub Ibn-El Manshour” (1088 d.C.), “ Chiese e Conventi” di “Abu El Makarem” (1209 d.C.),
“El Makrisi” (il quattordicesimo secolo), oltre all’Enciclopedia Copta – quarto volume – (1991 d.C.), “Otto F. A. Meinardus (1962 d.C.), “Butler” (1882 d.C.). Inoltre, la chiesa e` stata menzionata da altri personaggi insigni come il Dottor Murad Kamel, l’autore Gawdat Gabra, Sua Eminenza Anba Demetrio, Vescovo di Mallawi nonche
’Morcos Semika Pascia`, Fondatore del Museo Copto.
Dal lato geografico, l’area del Cairo Fatimida (Al Qahira – La Vittoriosa), prima ancora dell’arrivo della dinastia dei Fatimidi, fu una zona intermedia per chi passo` da Matareya e Ain Shams in direzione di Babilonia ed il Vecchio Cairo. Dunque, costituiva una delle tappe del cammino della Sacra Famiglia.
Infine, sul profilo archeologico, la chiesa e` databile al quarto secolo
e a Haret Zuwayla ci sono tanti luoghi dell’antichita` come la grotta,
la Cisterna d’acqua e tanti altri posti, grotte e pozzi connessi al Viaggio della Santa Famiglia.